nel commento dici che non hai ben compreso il problema d, per gli alunni di classe prima.
Eccolo nuovamente:
Gianni e Oddino stanno
litigando sulle loro macchinine. Gianni dice: "Se le mettiamo assieme
superiamo Nello di 4 macchinine. E Nello ne ha ben 57". Oddino, che è il
fratello maggiore risponde: "Certo, è vero! Ma io ho 11 macchinine più di
te. Perché devo rimetterci sempre io?". Quante macchinine ha Gianni? E
quante ne ha Oddino?
Come ben sai, e come dovreste sapere, si procede con la lettura del testo. Si individua la richiesta. Si mettono dati, anche relazionali. Si sceglie un metodo risolutivo. Si effettuano i calcoli necessari. Si giunge ad una risposta. Si effettua una stima della risposta. Si procede con il feedback, ricontrollando tutto partendo dalla richiesta-risposta. Si scrive la risposta comprensiva di unità di misura, mark, grandezza.
La richiesta è duplice:
quante macchinine ha Gianni
quante macchinine ha Oddino
Per quanto riguarda i dati relazionali, mi sembra che ve ne siano almeno 3:
"assieme"
"superiamo"
"più di te"
DATI
Assieme: dato relazionale
superiamo: d.r. (come ben ricordate, la prima volta "dato relazionale" si scrive per esteso, le altre volte si può abbrevaire)
più: d.r.
57 m.: macchinine di Nello
4 m.: m. che i ragazzi assieme hanno in più rispetto a Nello
11 m.: m. di differenza
? m.. di Gianni= ........ m.
? m. di Oddino= ....... m..
A quale tipologia di problemi potrebbe far riferimento questo problema? C'è una somma ("assieme") e c'è una differenza ("più di te"). Forse si tratta di un problema "Somma e differenza"?
Certamente sì! Un poco mimetizzato, se volete.
Cerchiamo di capire chi ha più macchinine. Rileggiamo il testo. Evidentemente Oddino ne ha di più.
Scriviamo le formule relativa:
a= (S+D) : 2
b= (S-D): 2
Ci manca la somma delle macchinine. Leggiamo, ancora una volta, il testo. Rispetto a Nello ne hanno 4 in più, ossia 4 in più di 57. Facile, non credete?
4+57= 61 m. (ricordo di svolgere le operazioni anche in colonna)
57 +
4 =
61 m.
Ora abbiamo tutto quanto ci serve. Procediamo utilizzando la formula. Ricordo che i passaggi, quando si usa una formula in un problema sono FASCRU Ossia, scrivo la Formula (è scritta qualche riga sopra, curiosoni!), Applico, Sostituisco, Calcolo, Risolvo, metto l'Unità di misura.
m.O. = (S+D) : 2 = (61+11) : 2= 72: 2 = 36 m.
m.G. = (S-D) : 2 = (61-11) : 2= 50 : 2 = 25 m.
Le risposte che ho trovato sono "adeguate al contesto"? Sono credibili e possibili? Rileggo il testo e le risposte consecutivamente. Funziona la storia di questo problema? Mi pare di sì. Effettuo il feedback: nel mio caso, ho il correttore automatico, non ce n'è bisogno! Non ho fatto autocorrezioni. Allora scrivo le risposte.
m.O. = 36 m.
m.G. = 25 m.
Ed ora, oltre le colonne d'Ercole! Mi pare che Tu ci sia già stato, non è vero?
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza
Ricordi, bei ricordi, quelli del viaggio con Dante e Virgilio. NR, nonna ricordante
Grazie nonna rosa sei stata d'aiuto
RispondiEliminaSono stata io a chiedere
RispondiEliminaGentilissima Nonna nonnna,
RispondiEliminapremesso che sei più nonna di me, infatti non hai una doppia, ma, addirittura, una tripla "n",
la risposta è quella solita:
<>
Ti lascio con una citazione, o, come dite Voi giovani, una cit:
"Se non noi, chi? Se non ora, quando?"
NR