martedì 10 luglio 2012

Nummeri e poesia

Gentilissimi,
eccoVi una poesiola di un certo Trilussa (e chi sarà mai? Cercate e leggete, gente!):

 NUMMERI
- Conterò poco, è vero:
- diceva l'Uno ar Zero -
ma tu che vali? Gnente: propio gnente.
Sia ne l'azzione come ner pensiero
rimani un coso vòto e inconcrudente.
lo, invece, se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento?
Centomila.
È questione de nummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so' li zeri che je vanno appresso.
 
Carina, non è vero?  'na nonna de Roma.

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