venerdì 1 giugno 2012

un problema di valutazione

Gentilissimi,
tempo di esami e, per i fortunati, di vacanze (prima o dopo gli esami). Per potere essere ammessi agli esami, tuttavia, bisogna avere voti almeno sufficienti.
Solo qualche alunno pensa che le verifiche e i compiti in classe siano necessari. E se poi la verifica va male? Meglio non farla. Meglio rimandare! La nonna suggerisce che il metodo migliore per passare le verifiche sia studiare, ma forse si sbaglia.
E se si sbagliasse la prof.?
Ecco per Voi un problemino di valutazione.
La prof. ha stabilito che una verifica può essere considerata valida se e solo se la media complessiva dei voti sia superiore a 5,44.
Nell'ultima verifica del trimestre conclusivo la prof. ha valutato 4 obiettivi. Nella sua magnanimità ha deciso di non assegnare voti inferiori al 4 (4/10). I risultati sono stati i seguenti:
obiettivo A) hanno ottenuto voto sufficiente 16 alunni su 21
obiettivo B) hanno ottenuto voto sufficiente 14 alunni su 21
obiettivo C) hanno ottenuto voto sufficiente 17 alunni su 21
obiettivo D) hanno ottenuto voto sufficiente 15 alunni su 21.
Supponendo che siano stati assegnati solo voti interi, e che la verifica sia andata nel peggior modo possibile, la prof. deve o non deve far ripetere la verifica? (La prof. direbbe: "Motivate la Vostra risposta.")
MuniteVi di pazienza e di una calcolatrice tascabile, poi sappiatemi dire.
La nonna Vi saluta.

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