venerdì 19 ottobre 2012

frazioni equivalenti

Gentilissimi,
dopo aver ben compreso che le frazioni equivalenti sono infinite, e che il termine "equivalente" non significa "uguale", solo allora e non subito (quindi un poco di ripasso non guasterà), potrete divertirVi con le scimmiette del sito seguente:



Il livello di difficoltà si complica parzialmente nel succedersi del gioco.
Ecco che, dal nulla, giunge la voce di un alunno: "Ma se il risultato è lo stesso, allora le frazioni 2/4 e 1/2 sono uguali!".
Gentilissimo alunno ipotetico, come pure non ipotetico, proviamo a spiegare con un esempio quanto ho detto alcune righe sopra:
sicuramente 7/10 è equivalente a 700/1000. Non credo che siano possibili dubbi. Ho moltiplicato sia numeratore sia denominatore per uno stesso numero diverso da zero, in questo caso 100. Ho ottenuto una frazione equivalente a quella data. Se ora, concretamente, riportiamo la stessa azione nella vita di tutti i giorni, vedremo che la situazione si complica. Ad una festa di compleanno i ragazzi di seconda media sono 24. La mamma decide di far ripassare le frazioni equivalenti agli invitati. Al posto di dividere la torta in 24 parti ed, in seguito, distribuire le fette di torta, divide la torta in 240 parti, ripromettendosi di distribuire ad ogni invitato 10 pezzettini così ottenuti. A Vostro avviso, il tempo impiegato per la distribuzione sarà "uguale"? E Voi preferireste assaggiare una fetta di torta, oppure preferireste 10 pezzettini di fetta di torta, tanto è "uguale"? Pensateci bene, prima di rispondere! Anche perché oggi è il mio compleanno e non è detto che io Vi inviti (se non "ipoteticamente").
Tanti auguriiiii a meeeeee, tanti auguuuuriiii aaaa meeeeee! Tanti auguuuuriiiiii alllaa nonnnnnaaaaa, tanti auguuuuuriiii aaaaaaa meeeeeeeee! Una nonna di un anno più vecchia (sigh!)

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